Lo “spazio perduto”: è questo il filo conduttore del corso di Comunicazione visiva “Come on Kids! 3” guidato da Giorgio Camuffo, Emanuela De Cecco e Jonathan Pierini durante il semestre estivo 2014/2015.
Rispetto alla cornice del progetto di ricerca EDDES, il corso intende concentrare l’attenzione sullo spazio aperto e pubblico come luogo reale e metaforico di relazione e di interazione personale, di scoperta e costruzione di identità individuali e collettive, di condivisione di mondi, idee e regole, infine come opportunità per l’apprendimento.
Utilizzando strumenti e approcci della comunicazione visiva, gli studenti del corso dovranno ideare e realizzare progetti che stimolino bambini e ragazzi (ma anche adulti) ad appropriarsi o ri-appropriarsi di tale spazio attraverso il gioco. Lavorando a stretto contatto con bambini – è prevista la collaborazione con JuniorUni – e anche grazie al confronto con il gruppo di ricerca e all’intervento di esperti esterni – Pietro Corraini e Ilaria Rodella (Ludosofici), Milimbo, Pedagogías Invisibles fra gli altri – gli studenti potranno riflettere sul senso e i confini della progettazione e su loro approccio al design.
Nelle immagini alcune attività ispirate al “Conditional design Workbook” (Valiz, 2012) svolte in atelier e ideate e realizzate nello spazio pubblico di Bolzano, durante la prima settimana del corso di Comunicazione visiva.
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